L’aerografo è uno strumento indispensabile  in pasticceria per fare decorazioni di ogni tipo da quelle più semplici a quelle più artistiche ricche di dettagli. Un primo suggerimento utile è quello di non utilizzare mai l’aerografo senza la coroncina, ovvero la parte anteriore del puntale, perché si mette a rischio l’integrità dell’ago e anche dell’ugello. Se ci si rende conto che l’ago o l’ugello si sono danneggiati, occorre sfilare con cura l’ago dall’aerografo e controllare lo stato della punta con una lente d’ingrandimento. Una possibilità molto frequente è quella di smarrire la coroncina durante le operazioni di pulizia: per cui è consigliabile optare per una coroncina saldata al cappellotto. Importante è, poi, la qualità dell’aria compressa che si utilizza e che deve essere a pressione costante, pulita e disidratata. Risultano idonei allo scopo i compressori con serbatoio con i quali vengono utilizzate le pistole a spruzzo per nebulizzare il cioccolato, a patto che siano dotati di un riduttore di pressione, di una vaschetta anticondensa e di un manometro. Il riduttore di pressione serve per adeguare la pressione erogata in origine dal compressore ad un valore inferiore (1,5-1,8 bar) che permetta la nebulizzazione ottimale dei colori alimentari. La vaschetta anticondensa filtra l’aria da impurità e polvere e trattiene la condensa, che si origina quando il motore del compressore non è dotato di filtro e quando, surriscaldandosi durante l’uso, determina una notevole escursione termica sull’aria tra ingresso nel motore e l’uscita nell’ambiente esterno. Ecco i passi per poterlo utilizzare correttamente: per prima cosa occorre scegliere un’illustrazione da un giornale; quindi fotocopiare il soggetto prescelto ingrandendo l’immagine fino alle dimensioni desiderate. Quindi munirsi di un foglio di carta lucido e di un pennarello indelebile con punta sottile. Sovrapporre il foglio di carta da lucido alla fotocopia e ricalcare i tratti salienti, semplificando i contorni, in modo da facilitare il taglio della sagoma. Una volta realizzati i contorni, usare il foglio di carta da lucido come traccia, sovrapporre un vetro e utilizzare un foglio di acetato su cui ritagliare con un bisturi le varie parti di cui si compone la figura. Occorre, inoltre, fare attenzione a non tagliare la carta da lucido, ma riportare i tagli sull’acetato, ricordando che la preparazione della sagoma è importante, in quanto sarà un soggetto che potrà essere riutilizzato in seguito. I tagli possono essere di due tipi, le aree piene e colorate ed i contorni. Dopo questa fase si può iniziare ad aerografare con l’aiuto della sagoma in acetato. Sullo nostro shop disponibile il kit aerografo con ottimo rapporto qualità prezzo.Per l’ intero articolo clicca quì 

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