Come conservare la farina

In base alla normativa 580, la farina deve essere confezionata in sacchetti di carta che ne permettono la traspirazione, è non può avere un’umidità inferiore al 14,50% e non deve superare il 15,50%. Importante però è sapere che le condizioni di conservazioni possono, con il tempo, modificare le caratteristiche della farina. La farina deve essere conservata ad una temperatura che non superi i 22°C, in un ambiente fresco, asciutto ed arieggiato. Il tasso di umidità ambientale non deve superare il 68%. Ma normalmente questo non accade e spesso viene conservata in luoghi troppo asciutti e caldi che danneggiano le caratteristiche della farina o troppo umidi che ne compromettono l’impasto finale. Quando l’ambiente di conservazione è troppo asciutto o troppo caldo, la farina perde umidità, portandola anche al di sotto della soglia minima, rendendola dopo di difficile utilizzo. In questo caso ristabilire il normale grado di umidità della farina diventa molto complesso in quanto si dovrebbe ricorrere a più idratazioni e tempi di impasto più lunghi rischiando di compromettere l’impasto finale. Al contrario, invece, la troppa umidità porta il formarsi di grumi di diversa consistenza all’interno dei sacchi e favorisce il formarsi di muffa rendendola inutilizzabile. Inoltre, un ambiente troppo freddo, non è ideale alla farina poiché rallenta la sua attività enzimatica. Gi enzimi, infatti, hanno la capacità di favorire le diverse reazioni durante la fase di impasto e, per reagire, hanno bisogno di una temperatura che non sia troppo calda ma nemmeno troppo fredda. Panifici bar attrezzature panifici bar attrezzature

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In questo caso ristabilire il normale grado di umidità della farina diventa molto complesso in quanto si dovrebbe ricorrere a più idratazioni e tempi di impasto più lunghi rischiando di compromettere l’impasto finale. Al contrario, invece, la troppa umidità porta il formarsi di grumi di diversa consistenza all’interno dei sacchi e favorisce il formarsi di muffa rendendola inutilizzabile. Inoltre, un ambiente troppo freddo, non è ideale alla farina poiché rallenta la sua attività enzimatica. Gi enzimi, infatti, hanno la capacità di favorire le diverse reazioni durante la fase di impasto e, per reagire, hanno bisogno di una temperatura che non sia troppo calda ma nemmeno troppo fredda. Panifici  bar attrezzature Panifici  bar attrezzature panifici bar attrezzature

 

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